Niente da fare, per la seconda volta a Solto Collina il consiglio comunale chiesto dal gruppo di minoranza “Uniti per la Collina” non si è svolto. Convocato in prima seduta per l’11 aprile e in seconda seduta per il 12 aprile, è stato disertato dalla maggioranza. Era già successo a febbraio e allora gli otto consiglieri del gruppo “Rinnovamento per Solto Collina” con a capo il sindaco Maurizio Esti, avevano spiegato di non essersi presentati al consiglio comunale, richiesto sempre dalla minoranza, perché non si dovevano approvare punti all’ordine del giorno ritenuti importanti per la comunità. Temi probabilmente invece ritenuti spinosi dalla maggioranza, di cui invece, per i consiglieri di minoranza Filippo Cassarino e Marina Gabanelli del gruppo “Uniti per la Collina, Solto, Esmate e Cerrete”, è doveroso parlare e la sede del confronto tra minoranza e maggioranza è proprio il consiglio comunale, ma se questo viene disertato quando i punti all’ordine del giorno non sono graditi, allora non viene meno solo il confronto, ma anche il dialogo e il rispetto non solo nei confronti del gruppo di minoranza e dei due consiglieri che ne fanno parte, ma anche degli elettori, pari al 30%, che rappresentano.