Inaugurato sabato 20 aprile ad Alzano Lombardo il nuovo campo di addestramento cani per le ricerche di dispersi sotto le macerie. L’area, erariale, gestita dal Comune, concessa a sua volta in comodato alla sezione della Protezione volontaria civile, è frutto di una riqualificazione avviata grazie a un contributo di 300mila euro di Regione Lombardia., ben rappresentata dal presidente Attilio Fontana. L’area ha visto il taglio del nastro in occasione del 45° anniversario del locale Gruppo di Protezione Civile formalizzato nel 1979. I nuovi spazi saranno utilizzati all’addestramento delle unità cinofile da ricerca sotto macerie e quelle in superficie, ma il campo consente anche di fare pratica con il sistema dei «live detector», apparecchi elettronici molto sofisticati nella rilevazione dei suoni sotterranei, rendendo il campo scuola un possibile riferimento ai tanti gruppi di Protezione Civile, sparsi su tutto il territorio regionale. Che ne faranno richiesta. Sul palco si sono tenuti i discorsi delle tante autorità convenute, preceduti dagli onori di casa fatti dal sindaco Camillo Bertocchi e seguiti del presidente della Protezione civile di Alzano, Francesco Rossoni. Il governatore di Regione Lombardia, nel suo intervento ha ringraziato tutti e ricordato Giuseppe Zamberletti, a cui è dedicata la nuova area “Un uomo che ha reinventato la Protezione civile, con una grande intuizione”. Con Fontana, ad Alzano, erano presenti anche gli assessori regionali Claudia Terzi e Paolo Franco e i consiglieri Roberto Anelli e Michele Schiavi.