L’Ats della montagna investe da tempo con progetti di varia natura, sulla prevenzione delle malattie attraverso la promozione dei corretti stili di vita. C’è un luogo importante in cui questi stili di vita vanno adottati, e dove veicolare questi concetti chiave per allungare la vita delle persone e migliorarne la qualità, ovvero il luogo in cui le persone passano la maggior parte del tempo: il posto di lavoro. Ed è così che l’Ats della montagna ha chiesto alle aziende, attraverso la collaborazione con l’Associazione degli imprenditori Assocamuna, di diffondere messaggi importanti e adottare misure non solo per prevenire infortuni e malattie professionali, ma anche per dare ai lavoratori opportunità per migliorare la propria salute. Così’ c’è chi ha adottato pasti più salutari nelle mense, chi ha realizzato video informativi contro la dipendenza, chi ha messo i dipendenti in contatto con gli sportelli e i servizi offerti dall’Ats e dall’Asst ad esempio contro il tabagismo. 13 le aziende premiate questo giovedì mattina presso la sede di Assocamuna Limes Farm, tra cui anche l’Asst della Valle Camonica stessa. A ricevere l’attestato dal direttore generale dell’ATS e dai sindaci, per aver pianificato e realizzate le buone pratiche indicate dalla Rete WHP sostenuta da Regione Lombardia, il Cotonificio Olcese, l’Inail di Breno, la Lucchini Mamè Forge, Forge Monchieri, la Cooperativa Arcobaleno, la Metalcam, Adamello Meccanica, Fedabo, Riva Acciaio, IFP Piancamuno, la Trafilix, Comisa, la Cooperativa di Bessino e le Forge Fedriga. Per un totale di 2800 dipendenti.