OSPITALITÀ SENZA BARRIERE

E' stato siglato il protocollo d'intesa "Ospitalità senza barriere, servizi e residenzialità per il turismo” che intende promuovere un turismo accessibile, pensato per le persone con disabilità o socialmente fragili e le loro famiglie presso le strutture residenziali e turistico ricettive e gli enti che erogano servizi culturali, principalmente della Valle Seriana e della Valle di Scalve. Capofila del progetto è il consorzio "Il Solco del Serio”, costituito da una rete di imprese sociali delle due valli. Disabili, persone con fragilità fisica, psichica o sociale, reduci da malattie, da operazioni chirurgiche, in convalescenza compongono un target di turismo accessibile che risponde anche alle esigenze che possono avere gli anziani e le famiglie con bambini piccoli, che in Europa coinvolge oltre 80 milioni di persone. Stiamo parlando di "una fascia di turisti che nel 2050, con i dati di oggi, raggiungerà almeno il 31,8% della popolazione europea che viaggia”,spiegano dal consorzio. "E' stata questa la premessa al progetto e lo stimolo per la creazione del marchio "Ospitalità senza barriere”. Il marchio servirà a identificare sul mercato luoghi, servizi e prodotti di qualità accessibili, lì dove verrà esposto: obiettivo finale del progetto è la creazione di una rete solidale tra enti pubblici e imprenditori che aderiscano al marchio e allarghino la propria offerta nella direzione dell'accoglienza senza barriere.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori