IL TONALE CELEBRA LA PACE

La cerimonia del 4 novembre è stata celebrata in tono particolarmente solenne al Passo del Tonale dove la Sezione ANA di Vallecamonica, onorata dalla presenza del Presidente nazionale Sebastiano Favero, ancora una volta ha chiamato a raccolta tutti coloro che hanno a cuore l'Italia, la sua unità, i valori di un paese che è diventato Patria e Nazione anche passando dalla tragedia di due conflitti mondiali e dalla guerra di Resistenza. La risposta non ha deluso: anzi: questo 4 novembre ha segnato il numero più elevato di presenze, sia istituzionali che di rappresentanze di gruppi e associazioni, ma anche di pubblico e di partecipanti. Presenti i rappresentanti della Vallecamonica nelle sedi istituzionali, amministrative e politiche: l'onorevole Marina Berlingheri, il consiglieri regionali Donatella Martinazzoli e Fabio Fanetti, il Presidente della Provincia di Brescia Pierluigi Mottinelli, il Presidente di Comunità Montana e Bim di Vallecamonica Oliviero Valzelli, il Sindaco di Ponte di Legno Aurelia Sandrini che ha accolto molti suoi colleghi camuni e trentini; il comando carabinieri di Breno con numerosi militari del territorio, i Carabinieri forestali, il comando della base logistica militare di Edolo, la Guardia di Finanza di Edolo, la Polizia stradale di Boario terme, la Polizia provinciale di Brescia e le polizie locali, il comando della base militare Tonolini del Passo del Tonale, praticamente tutte le associazioni combattentistiche e d'arma presenti sul territorio e poi tanti, tantissimi alpini in rappresentanza dei 68 gruppi della Vallecamonica, con gli amici della Sezione e dei gruppi di Trento, Bergamo, Brescia, Salò e di altre sezioni della Lombardia, dell'Emilia-Romagna e del Piemonte. Una selva di tricolori, con i vessilli sezionali, i gagliardetti, i gonfaloni dei comuni, i labari di Associazioni, hanno garrito al forte vento da nord-ovest che ha ricordato a tutti, oggi ben vestiti ed equipaggiati, quanto deve essere stata terribile e tragica la vita sui fronti della grande guerra e della guerra bianca di 100 anni fa. Dopo,la S. Messa celebrata nella parrocchiale di S. Bartolomeo Apostolo al Tonale, la cerimonia è proseguita con un corteo che ha portato la corona d'alloro al sacrario dei Caduti, costruito dal 3 settembre 1922 al 31 agosto 1924, che custodisce oggi nella pace solenne i resti di ragazzi costretti a farsi guerra tra le montagne, da fronti opposti. La forte rappresentanza della società civile ad ogni livello ha voluto essere una chiara testimonianza del bisogno e della voglia di pace, ricordando che senza memoria non c'è futuro.

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