CORSA DELLE UOVA A GANDINO

Tanto amate. Bollite, all'occhio di bue, in frittata o semplicemente come collante per ottime torte salate. Le uova a Gandino rappresentano non solo un alimento in uso comune ma un vero e proprio spaccato di storia che rivive ogni anno all’ultimo rintocco delle ore 20.30 dell'antivigilia dei santi martiri patroni: Stiamo parlando della corsa delle uova in programma venerdi 29 giugno.L'originalissima scommessa fatta nel 1931 da due diciottenni del paese, Lorenzo Archetti e Giovanni Bonazzi, rivive grazie all’Atalanta Club Valgandino che nel 1981 ha riportato in auge la gara, Il primo da “corridore” percorre il tratto Gandino-Fiorano al Serio e ritorno (circa 11 chilometri), mentre in contemporanea il secondo sarà impegnato a raccogliere, una per una, 100 uova non cotte, poste ad un metro l'una dall'altra fra piazza Vittorio Veneto e la chiesa di Santa Croce, per un totale di 10.100 metri. Al termine della “Corsa de öf” sotto i portici del municipio verranno offerte uova sode e frittata grazie al Gruppo Alpini e prenderà il via la Notte Bianca. Tra gli appuntamenti del finesettinmana da segnalare l'assegnazione i premi ai Gandinesi Benemeriti. In Basilica sono in programma i festeggiamenti per il 30° di sacerdozio del gandinese don Carlo Caccia ed il saluto al sacrista Mario Bosio, che va in pensione dopo 28 anni di servizio.

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