BELLE SORPRESE DALLA SANITA' CAMUNA

Mantovano, 58 anni, laurea in Medicina e Chirurgia a Padova, specializzazione in Anestesia e Rianimazione a Verona, specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, approfondendo la disciplina dell'Organizzazione dei Servizi Ospedalieri, con numerosi corsi di Formazione Manageriale nelle Organizzazioni Sanitarie, Fabio Pajola, dal 15 luglio è il nuovo Direttore Sanitario della ASST della Valcamonica e, da subito, ha espresso giudizi importanti e positivi verso l'organizzazione ed i servizi che la Sanità camuna sa esprimere sul territorio. Al primo posto del suo urgente e delicato lavoro c'è, come per tutta la Sanità ad ogni livello, la riduzione dei tempi di attesa di prestazioni sanitarie ed esami forniti dal pubblico. Quindi due importanti obbiettivi a breve-medio termine riguardano l'Ospedale di Edolo ed il rinnovo dei contratti per il Laboratorio di analisi. Come esempio di eccellenza nella Sanità camuna il dr. Pajola cita l'alta performance del Punto nascita di Esine, che non solo rispetta i parametri regionali e nazionali, ma addirittura va in controtendenza positiva. Il nuovo direttore Sanitario della ASST della Valcamonica giudica poi come estremamente importante la sinergia che in questi giorni è emersa nel territorio con richieste e proposte a Regione Lombardia in tema di sanità: al punto che Regione Lombardia ha già fatto importanti passi avanti a favore proprio della Sanità camuna. Oltre dunque alla qualità di amministratori pubblici e dei medici camuni, un'ulteriore sorpresa positiva è quella che emerge dal personale sanitario non medico. Con l'arrivo del dr. Pajola si ricompone così la squadra che forma la Direzione strategica della sanità camuna che dedicherà la prima parte della giornata alla programmazione generale ed alle delibere da assumere e la seconda parte agli interventi specifici nei vari settori.