DARFO AI NASTRI DI PARTENZA

Il pubblico delle grandi occasioni, oltre mille spettatori, ha accompagnato la prima passerella del Darfo Boario in questa nuova stagione 2019/2020. Certo, quella che ha affrontato il Brescia, neopromosso in Serie A, era una formazione rimaneggiata, rimpolpata di juniores, ma non solo e ancora in attesa del via definitivo alla preparazione previsto per il prossimo 30 luglio. Un test, terminato 5-1 in favore delle rondinelle e coronato dalla presenza della Curva Nord biancoblu, che ha comunque consentito ad alcuni neroverdi, new entry e conferme, di tastare per la prima volta il terreno del Comunale. Un’amichevole, dunque, tipicamente estiva, con il Brescia che nonostante le gambe pesanti a causa dei carichi di lavoro dettati da mister Eugenio Corini e, soprattutto, a discapito delle assenze degli indisponibili Tonali, Ndoj, Aye e Chancellor, è riuscito a imporsi per 5-1. Un punteggio maturato interamente nel corso della prima frazione. A sbloccare il match, dopo soli tre minuti, Ernesto Torregrossa, bravo di testa a ribadire in rete un pallone assestatosi sul palo. Di qualche minuto più tardi il raddoppio firmato da Viviani con un rasoterra dal limite imprendibile per Margini. A sigillare il 3-0, attorno alla mezz’ora, la rete del bomber Alfredo Donnarumma che, dimenticato in area dalla retroguardia neroverde, mette a sedere l’estremo difensore prima di insaccare. Il Darfo però ci crede e il finlandese Joronen è costretto al salvataggio su Ademi, prima di arrendersi all’asse Andrea Vassalli-Diego Pedersoli. 3-1, un parziale rimpolpato, sempre nel primo tempo, dai sigilli di Sabelli e Torregrossa. Un buon test, ma soprattutto una cornice prestigiosa per la squadra di Alex Bonetti, confermatissimo in vista della prossima stagione di Eccellenza al pari di Gian Pegurri, del DS Stefano Cantamessi e di Giorgio Grazioli e coadiuvato dal preparatore atletico Francesco Bellicini, dal secondo Beppe Salvetti, dallo specialista dei portieri Gianbattista Prandini e dal massaggiatore Giorgio Duci. Una nave, quella neroverde, pronta a salpare carica di nuovi volti dal sapore amarcord, come Fatih Ademi, Diego Pedersoli, Angelo Zanotti, Gabriele Piantoni, Edoardo Tognazzi, Federico Giorgi, i gemelli Paolo e Marco Guarnieri, senza dimenticare l’esperto centrale ex Brescia Marco Martina Rini.