MASTER RAPID SKF: POKER DI FINALI

Al PalaInvent di Jesolo, nel weekend dal 13 al 15 dicembre, oltre 3.000 giovani promesse, in rappresentanza di ben 65 paesi, si sono date battaglia nella Karate1 Youth League 2019. Un evento molto atteso con numeri da record, che ha visto la partecipazione anche di diversi atleti della Master Rapid SKF CBL, capaci di conquistare quattro finali. Gara sfortunata per Aurora Pendoli ed Enrico Bruno, fermati rispettivamente al quarto e terzo turno, mentre Federico Arnone, tra gli azzurri in gara, è stato l’unico a qualificarsi per la finale valida per il Bronzo. Ottima cavalcata, invece, per Maria Pia Sereno nei 53 kg Juniores che, a sua volta, dopo un ripescaggio, si è vista costretta a cedere alla campionessa europea ungherese nella finale per il bronzo. Nel kata junior femminile Giulia Sartoris ha saputo tener testa alle avversarie nei turni eliminatori, accedendo così alla finale per il bronzo, disputata contro la connazionale, amica e compagna di squadra, Elena Roversi, la quale si aggiudica meritatamente l'incontro seppur per soli quattro decimi. Grande entusiasmo per Elena, all’ennesimo podio consecutivo in una gara di Youth League WKF. Buona prestazione anche per Gabriel Sammassimo, Mirko Parisi e Matteo Vielmi tra i Cadetti, mentre la gara ha portato ulteriori conferme a Miriam Ederar, cremonese, ma ormai camuna d’adozione, capace di ottenere il secondo miglior risultato tra le italiane in gara.

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