SANIFICATA LA RSA DI PIAMBORNO

La sanificazione degli ambienti in epoca di coronavirus è un procedimento molto utile, consigliato a tutti, ma in alcuni casi, come nelle comunità di persone fragili, è addirittura indispensabile. Per questa ragione, grazie ad un protocollo tra l'esercito italiano e l'Associazione nazionale alpini, è iniziato un importante intervento nelle RSA della Vallecamonica che toccherà 28 strutture per restituire agli ambienti la garanzia di una bonifica antivirale e antibatterica,. In Vallecamonica il supporto logistico agli esperti CRN del 7° Reggimento Cremona di stanza a Civitavecchia è fornito dalla Protezione Civile ANA, che nell'emergenza in atto ha collaborato alla costituzione e gestione dei centri operativi comunali ed al supporto logistico alla comunità Montana che, d'intesa con l'Asst della Valcamonica e con la Croce rossa di Breno, provvede al trasporto a domicilio in piena sicurezza dei pazienti Covid dimessi dagli ospedali. Questo sabato l'intervento ha riguardato la RSA di Piamborno: militari italiani e volontari ANA hanno varcato il cancello della Fonsazione Giovannina Rizzieri ed hanno operato di buona lena. L'intervento straordinario alla RSA di Piamborno va ad aggiungersi alle procedure standard già adottate all'interno della struttura. La fase di emergenza non è ancora passata: l'appello a donare diventa dunque pressante ed i gesti di generosità oggi servono più che mai.

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