IL FIORE DEL CAMPUS
Mentre gli adulti stavano meditando tra timori e incertezze, i ragazzi hanno rotto gli indugi ed hanno chiesto di potersi ritrovare al Campus musicale dell'Altopiano del Sole, che da anni anima il mese di luglio con tanta bella musica, giovane, frizzante, frutto di passione, studio e allegria. E così, per un solo giorno, dovuto ai tanti motivi che impediscono di fare vita comunitaria, una cinquantina dei ragazzi degli scorsi anni hanno chiesto ai genitori e ottenuto da Arte Nova che si potesse vivere l'emozione dello stare insieme, del fare musica, del far sentire alla gente che loro, i ragazzi, sono vivi e vitali e che la musica è il cibo della loro vitalità. Richiesta accordata e pienamente accettata da Guido Poni, che del Campus è anima e maestro, talent scout e direttore di successo, che in un solo giorno ha fatto, con i suoi cinquanta, il miracolo di un saggio diventato subito grande concerto. La struttura coperta del pattinaggio di Borno ha potuto così accogliere, con le distanze severe previste dai protocolli, i ragazzi con gli strumenti a fiato ed un pubblico che è rimasto affascinato da un suono frutto di tanta bravura tecnica e di tanta voglia di dire che la musica ha sconfitto tutte le paure. E poiché “squadra vincente non si cambia”, come è stato ribadito nelle presentazioni dei brani, eseguiti con eccellente bravura, superando tutte le difficoltà tecniche e spaziali, per il prossimo anno si stanno già gettando le basi per un Campus che si preannuncia come storico.
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