ASTROFILI IN BAZENA

Vedono oggi la luce partita da lontane nebulose 60 milioni di anni fa quando qui c'erano i dinosauri: sono gli astrofili, molti dei quali da tante località lombarde salgono in Bazena, facilmente raggiungibile per potervi trasportare in sicurezza i loro potenti telescopi, senza inquinamento luminoso, per sondare profondità siderali inimmaginabili. In Bazena esiste anche un rilevatore della rete internazionale dell'inquinamento luminoso, collegata via internet con tutto il mondo, che consente di mappare lo stato dell'inquinamento da luce artificiale. Qualcuno, forse, sta cercando anche quel Dio nascosto nelle profondità degli abissi: e allora, forse anche per questa ragione. gli astrofili continuano, nel loro segreto, a scrutare le insondabili profondità dei cieli.

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