MALONNO CAPITALE DEI PASTORI

Il complesso dello storico Palazzo Celeri-Martinengo di Malonno del '500, con la sua torre del '300, è stato il contenitore ideale per “Le serate del Macìl, all'interno del percorso “Festival e rassegne” ideato dalla Comunità montana di Vallecamonica con il Comune di Malonno e l'Associazione “Coda di Lana”, da venerdì 7 a domenica 9 agosto. L'iniziativa ha riscosso attenzione, partecipazione e coinvolgimento: quindi successo, grazie alla sapiente regia di recupero dell'antica tradizione dei pastori transumanti, attività di nicchia che pare in ripresa nelle vallate bresciane e bergamasche. Al “Macìl” in gaì, l'antico dialetto dei pastori significa “ragazzo pastore” è stata dedicata la tre giorni malonnese ed una sede nel palazzo Martinengo, dove è stato realizzato lo spazio per un magazzino di stoccaggio della lana tosata, che tornerà ad essere una risorsa e non rifiuto speciale da smaltire. Malonno, dunque, con l'iniziativa delle “Serate del Macil” e le realizzazioni connesse si candida a diventare località di riferimento per le Orobie bresciane e bergamasche sul tema della pastorizia transumante, del recupero della lana, delle tradizioni antiche legate al linguaggio segreto ed alla vita dei pastori.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori