TRIONFO ONLINE PER LA MASTER RAPID SKF

In questo periodo complesso e difficile per tutto l’universo sportivo, caratterizzato nella maggior parte dei casi da una sosta forzata, ma inevitabile, il mondo agonistico del karate non si è fermato, ed anzi, ha ha trovato il modo di proseguire il suo percorso attraverso le competizioni on-line coinvolgendo praticanti a livello mondiale. È proprio con questa modalità che si è svolto il Campionato Nazionale CSEN organizzato dalla coordinatrice Nazionale Csen Karate Delia Piralli e dal suo staff, in cui si sono confrontati atleti di tutta l’Italia. La nuova formula di competizione prevedeva la presentazione della prova tramite il portale www.sportdata.org, attraverso il quale ufficiali di gara certificati valutavano l’esercizio e stilavano in un primo momento le classifiche parziali e successivamente quelle definitive. A differenza delle gare in presenza, che hanno una durata di 2-3 giorni, gli E-Tournament hanno una durata di almeno una settimana, durante la quale, dopo aver presentato i filmati dei kata, gli atleti attendono il verdetto arbitrale, giudizio decisivo per il passaggio alle fasi finali. Il Karate Club dei Maestri Francesco Maffolini, Francesco Landi e Dario Zanotti nella seconda settimana di questo mese ha superato tutte le prove di kata qualificandosi per le finali del Campionato Nazionale CSEN, trasmesso in diretta streaming il 13 dicembre sulla pagina Nazionale. Nella categoria più prestigiosa, i Senior Maschile sono protagonisti di una finalissima con un derby bianconero. A riconfermarsi Campione Nazionale CSEN il pluricampione Gabriele Petroni che supera di misura il compagno di scuderia Giulio Sembinelli. Tra le Juniones femminile dominio assoluto per Elena Roversi che vince con largo distacco, mentre nella categoria Juniores maschile netto successo per Federico Arnone che stacca con più di un punto di distanza gli inseguitori. Bronzo infine per Lorenzo Oliveto. In attesa di tornare a gareggiare in presenza, la Master Rapid SKF CBL si conferma nuovamente ai vertici del karate nazionale.

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