TRE MORTI TRAGICHE IN POCHE ORE

Dopo la morte di Andrea Olmi, 28enne di Comezzano Cizzago, nella serata di lunedì 15 febbraio sulla provinciale 20 mentre, al volante della sua Alfa Romeo Giulietta, altre due morti nella giornata di martedì 16, questa volta in Bergamasca. Poco dopo le 8.00 un ciclista 32enne, Mauro Nicoli, è caduto nel sottopossaggio ferroviario nel centro di Trreviglio, e mentre cercava di rialzarsi è stato investito in pieno da una Opel. Le sue condizioni sono parse subito molto gravi. È stato soccorso e trasportato in codice rosso al Papa Giovanni di Bergamo dall'elicottero del 118, ma poco dopo ha cessato di vivere per le gravi ferite riportate. Mauro era un vigile del fuoco molto apprezzato e volonteroso: i suoi compagni di Treviglio hanno allestito la camera ardente nell'hangar del distaccamento dove in molti si stano recando per un ultimo saluto allo sfortunato giovane. In mattinata, attrorno alle 10.00, a Suisio un 72enne, collaboratore di una ditta esterna che stava effettuando riparazioni,. mentre era sul tetto di un capannone, è precipitata la suolo dopo che il tetto non ha retto al peso. La morte è stata praticamente immediata. Sul posto, oltre ai soccorritori del 118, i carabinieri di Treviglio ed i tecnici dell'ATS di Bergamo che hanno svolto i rilievi di legge.