PRIMI TAMPONI SALIVARI A BIENNO

Anche nel territorio dell’ATS della Montagna ha preso il via – grazie alla collaborazione con le scuole e gli uffici scolastici territoriali – la sperimentazione dei test salivari molecolari, strumento non invasivo in grado di contribuire a rendere la scuola un luogo più sicuro. I test sono semplici e meno invasivi e fastidiosi rispetto ai tamponi naso faringei. I ragazzi o i bambini devono tenere in bocca per circa due minuti un bastoncino con un dispositivo di raccolta che sarà inviato al laboratorio di riferimento (nel caso di Bienno la Poliambulanza) per l'analisi e la refertazione. I risultati ad oggi ottenuti attraverso l’impiego di questo nuovo dispositivo mostrano una notevole efficacia. I testi salivari sono altamente sensibili e consentono di identificare i soggetti con alta carica virale anche quando pre-sintomatici e asintomatici. In Valle Camonica i test sono partiti all'istituto comprensivo di Bienno su 4 classi che non sono state poste in quarantena, nell’ambito di un plesso nel quale si sono verificati alcuni casi in classi diverse. 75 gli alunni coinvolti, l'adesione è stata del 90%. E’ un’iniziativa molto importante il cui esito darà indicazioni sia sulla fattibilità dell’utilizzo di questi test per garantire l’apertura delle scuole in sicurezza sia sulla capacità di auto somministrazione nelle diverse classi di età. L’utilizzo dei test salivari, proprio per la semplicità della raccolta del campione, offre la possibilità di effettuare indagini anche ripetute nel tempo che saranno utili soprattutto nel contesto scolastico dopo due anni davvero difficili. In caso di tampone salivare positivo i ragazzi saranno contattati immediatamente per effettuare un tampone naso faringeo di conferma. In attesa dell’esito del tampone, lo studente dovrà rimanere in isolamento. In caso di tampone positivo sarà disposta la quarantena per tutti i contatti stretti sia scolastici sia familiari. In caso di tampone negativo termina l’isolamento.