PRETENDIAMO LEGALITA'

Ci sono l'istituto comprensivo di Bienno con la classe quinta A, la terza F dell'Antonietti di Iseo per la secondaria di secondo grado e la classe seconda E con la studentessa Vera Cominotti dell'istituto comprensivo di Lumezzane fra i vincitori del concorso “PretenDiamo legalità”, un progetto finalizzato alla promozione della legalità, promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione. Gli studenti hanno realizzato dei lavori multimediali che hanno presentato insieme a tanti altri ragazzi. Il concorso, infatti, coinvolge 70 province italiane e si rivolge agli studenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e di secondo grado, con l’obiettivo di approfondire i temi del rispetto delle regole, del corretto utilizzo della rete internet e dei valori della Costituzione. Nel bresciano hanno aderito 21 istituti. Durante l’anno scolastico si sono tenuti vari incontri che hanno visto la partecipazione di oltre 2500 tra studenti, docenti e genitori un momento di interazione e di confronto tra gli operatori della Polizia di Stato e gli studenti che, durante i collegamenti in remoto hanno affrontato argomenti che vanno dal bullismo e cyberbullismo al corretto utilizzo di internet e dei social, alle varie forme di discriminazione. Dopo gli incontri, gli studenti hanno realizzato un elaborato di testo, di arti figurative con tecniche varie, graphic novel, video o spot, sui temi affrontati, con la partecipazione di un testimonial d’eccezione il Commissario Mascherpa, protagonista del graphic novel edito da Poliziamoderna. I tre lavori scelti in provincia di Brescia da una commissione nominata dal Questore "Internet 18" degli studenti di Bienno, "Internet" di Lumezzane e "Credevo fosse amore" di Iseo sono stati scelti dal questore e parteciperanno alla selezione nazionale che si concluderà con una premiazione finale.

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