LA PESCA PER IL RILANCIARE IL TERRITORIO

Dopo la nascita – come previsto dalle nuove normative in materia – dell'ATS Bacino di Pesca 10 e l'affidamento della gestione della pesca nel Dezzo, Allione, Ogliolo, Re, Degna e Grigna con relativi affluenti, laghi alpini d’alta quota e il lago Moro il nuovo organismo che vede ente capofila la Comunità Montana di Valle Camonica, in associazione con altri enti pubblici quali Comunità Montana di Scalve, Comuni di Corteno Golgi e di Borno, ed Associazioni di Pesca Qualificate, quali U.P. BS – Unione Pescatori Bresciani A.S.D., U.P. BG – Unione Pescatori Bergamaschi A.S.D., Arci Pesca Fisa e A.N.L.C. Settore Pesca, ha organizzato per questo fine settimana e per il prossimo una serie di iniziative di avvicinamento al mondo della pesca. Sabato sono state seminate le trote messe a disposizione gratuitamente dall'incubatoio di Vezza d'Oglio grazie all'impegno di numerosi volontari. L'obiettivo di queste giornate è quello di riportare la gente a vivere i fiumi e l'ambiente circostante, anche attraverso la pesca. Nonostante non tutti siano soddisfatti delle nuove regole l'assessore Pendoli della comunità montana di Valle Camonica ha garantito che presto si vedranno i risultati dei progetti che stanno portando avanti.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori