PARLARE CON I GIOVANI
50 maturandi dell'Istituto Tassara Ghislandi di Breno hanno potuto provare l'esperienza di un colloquio di lavoro con alcuni imprenditori del territorio camuno chiamati a dialogare con i giovani dal Rotary Club Lovere Iseo Breno che quest'anno non ha potuto portare i ragazzi a vivere un anno all'estero, a causa del Covid, ma ha pensato di fare qualcosa per aiutare i giovani ad entrare nel mondo del lavoro e ad affrontare la prima prova: il colloquio con le aziende. L'Istituto Tassara Ghislandi di Breno ha nell'inserimento lavorativo degli studenti il suo principale obiettivo. Sono molti i progetti portati avanti negli anni con le aziende, che offrono formazione e ospitano l'alternanza scuola lavoro, sospesi a causa del Covid ed è attivo persino un ufficio placement che si occupa proprio dei curriculum e delle domande di lavoro. Il progetto ha coinvolto inizialmente 150 alunni che hanno simulato dei colloqui mettendosi in discussione e alla prova, anche se solo 50, di diversi indirizzi, dal manifatturiero, all'edilizia, dalla consulenza allo sviluppo tecnologico, sono stati selezionati per approdare alla simulazione finale con una quindicina di imprenditori che hanno ascoltato gli alunni in video call dopo aver analizzato i loro curriculum vitae. Promotore del progetto chiamato “Parlare con i giovani”, Maurizio Zannier, Patron di Cotonella, che sa bene, da imprenditore, quanto un colloquio di lavoro possa rappresentare un'occasione, per chi fa impresa, di confrontarsi con competenze ed energie nuove. Grande soddisfazione è stata espressa dai ragazzi che hanno rotto il ghiaccio con uno dei momenti più importanti della ricerca del lavoro e che ora sono più pronti ad affrontare i colloqui, più consapevoli dei loro punti di forza e delle loro debolezze. E chissà che qualcuno di loro non abbia lasciato il segno.
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