A BRENO AVANZANO I CANTIERI CULTURALI

Fa bene pensare all’arte, frequentare i teatri, visitare le mostre, ascoltare la musica. Perché l’abilità e la creatività umana sono in grado di meravigliarci e stimolare delle utili riflessioni. Ed è per questo che la rassegna brenese Cantieri Culturali continua, estate dopo estate, venerdì sera dopo venerdì sera, a distribuire tante piccole pietre di arte, per costruire momenti di crescita e di cultura. Anche la serata di venerdì 23 luglio ha visto la partecipazione di molta gente attirata dalla possibilità di trascorrere nella suggestiva piazza di Sant’Antonio, una serata in allegria, tra i locali della piazza e le sue proposte: da una parte uno sguardo sugli altri e sul mondo, con la mostra “Sguardi”, con gli acquarelli dell’artista Daniela Ballico e le fotografie del fotografo Enrico Favetta e dall’altra parte la musica jazz del Franco Testa Trio. La rassegna di musica e arte visiva diretta dall’artista Patrizia Tigossi in collaborazione con l'Accademia Musical-Mente di Brescia, è promossa dal Comune e della Pro Loco di Breno con il patrocinio della Comunità Montana e del Comune di Bienno con il Borgo degli Artisti ed è una formula che unisce, nel ricordo di Sandro Farisoglio,  i commercianti, le attività e i professionisti di Piazza di S. Antonio nella volontà comune di promuovere il borgo. Sul palco sotto il campanile il bassista, compositore e didatta, originario della provincia di Perugia, che ha collaborato con alcuni dei migliori artisti e musicisti italiani e internazionali nell'ambito della musica leggera e jazz, ha arrangiato e diretto l'orchestra del Festival di Sanremo 2004 producendo Omar Pedrin nonché docente di basso elettrico e di contrabbasso al conservatorio di Trento, Padova e Brescia, Franco Testa insieme con Giulio Corini al contrabbasso, musicista bresciano allievo di Franco Testa e di altri grandi musicisti e oggi insegnate presso l'Accademia Musical-Mente di Brescia e al Cpm di Milano, considerato tra i più interessanti improvvisatori della nuova scena jezzistica italiana e Emanuele Maniscalco alla batteria, giovane musicista bresciano ora a Perugia, di musica classica con il pianoforte e jazz con la batteria, che collabora con diversi gruppi musicali affiancando grandi musicisti come il suo maestro Franco Testa e che alterna l'attività di concertista a quella di docente.