I SINDACI INCONTRANO IL PREFETTO

Un modello di micro accoglienza diffusa che coinvolga tutti i comuni della Valle Camonica da siglare in un unico accordo con l'ente comprensoriale per l'arrivo dei profughi ucraini sul territorio camuno. È in un incontro in Comunità Montana alla presenza del prefetto di Brescia, Maria Rosaria Laganà che i primi cittadini camuni hanno avanzato la richiesta di istituire un sistema organizzativo per meglio distribuire le famiglie ucraine in arrivo, lasciando alla comunità montana la gestione dei fondi e dei servizi. Positiva la risposta del Prefetto che si è detto disponibile ad ascoltare le richieste messe sul tavolo. Ad oggi sono circa 1.800 i profughi accolti in Provincia di Brescia e ospitati nei Centri di Accoglienza Straordinaria, dalle associazioni del territorio o nelle abitazioni di amici o parenti residenti.