IN 1300 A SIRMIONE PER SWIMTHEISLAND
Una folla di 1.300 appassionati – tra agonisti, famiglie, amatori e giovanissimi – e poi lo spettacolo, immancabile, del Lago di Garda. Grande successo lo scorso fine settimana per la due giorni del Benaco dedicata al nuoto in acque libere SwimTheIsland Sirmione, manifestazione ideata da TriO Events, sostenuta da Jaked, giunta alla sua settima edizione. L’appuntamento, svoltosi con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Brescia e Comune di Sirmione, ha coinvolto sabato 25 e domenica 26 giugno sportivi di ogni età e provenienza. Il weekend ha preso infatti il via con la giornata dedicata alle famiglie, ai team e alle nuove generazioni, a partire da KID’STHEISLAND su tracciati di 100, 200, e 400m suddivisi per fasce d’età. Nel Family/Team Event da 800 metri a trionfare è stata la squadra denomitata “C’è da spostare una Punto Blu” (composta da Gilda Marussich e Loris Ennio Colussi)" Nella staffetta MWM Relay (ancora 800m) successo invece appanaggio del Team Zaccarini (formato da Enrico Cavicchioli, Andrea Ferretti e Alessia De Vincentis). Spettacolare la Short Swim (da 1.800m) con l’ormai tradizionale abbraccio dei nuotatori all’iconico Castello Scaligero di Sirmione: in questo caso vittoria schiacciante di Mattia Castello. Tra le donne, al termine di un testa a testa al cardiopalma, ad avere la meglio è stata Benedetta Basso. Epilogo del sabato la suggestiva Sunset Swim, nuotata non competitiva nella cornice delle Grotte di Catullo. Domenica giornata altrettanto spettacolare con il percorso mozzafiato della Classic Swim (da 3,2 chilometri) con il periplo della penisola di Sirmione, dal lungolago Diaz fino all’incantevole Spiaggia del Prete: ad imporsi su tutti l’iseano Arnaldo Bonfadini con il tempo di 45'44", seguito da Leonardo Zucchetti e Giorgio Bellin. Al femminile torna invece vincitrice nel circuito Anna Masetti, seguita da Maria Vittoria Suisola ed Elena Piantoni. Infine nella Combined Swim, la combinata di Short e Classic, a laurearsi campioni assoluti sono stati Federico Mao e Alisia Tettamanzi.
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