ANNO NERO PER LE STRADE BRESCIANE

Numeri in crescita per le tragedie sulle strade bresciane. Dalle elaborazioni di Condividere la Strada Onlus, in collaborazione con la Provincia di Brescia e la Polizia Stradale, emerge una netta crescita rispetto allo scorso anno. Nel primo semestre 2022 le vittime della strada, 44 in tutto, sono aumentate del 30%. Di queste quasi metà hanno meno di 35 anni. L’ultima tragedia a meno di 48 ore, nella mattinata di giovedì sulla Tangenziale Sud tra San Martino della Battaglia e Rivoltella, frazioni di Desenzano del Garda. A perdere la vita il 29enne Tahjiri Klajdi, di origini albanesi, residente a Villanuova sul Clisi. Nello scontro tra un furgone a nove posti e un camion sono rimaste coinvolte tre persone. Oltre alla vittima, non ci sarebbero feriti gravi. Ancora da ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente ora al vaglio delle forze dell’Ordine. Nel pomeriggio di giovedì intorno alle 15 altro grave incidente dalle conseguenze meno tragiche sulla BreBeMi tra un’auto e un mezzo pesante. Tre le persone coinvolte, due turisti portoghesi di 30 e 60 anni ed un camionista di 45, ad avere la peggio i due turisti che sono stati elitrasportati alla Poliambulanza e al Civile di Brescia dove sono ricoverati, nessuno in pericolo di vita. Dalle prime ricostruzioni i due portoghesi stavano viaggiando da Milano verso Brescia e non si sarebbero accorti del camion che procedeva più lento davanti a loro, urtandolo. La vettura fuori controllo ha sbattuto contro il guard rail e nell’impatto la parte anteriore, compreso il motore, si sarebbe staccata, finendo in mezzo alla carreggiata. Non solo incidenti nel bresciano, ma anche in bergamasca, ad Azzano San Paolo all’incrocio tra Via Verdi e Via Puccini. Nella serata di giovedì intorno alle 17 una giovane 19enne in sella alla sua bici è stata investita da un camioncino all’incrocio delle due vie, riportando serie contusioni. Dopo le prime cure sul posto è stata trasferita all’ospedale «Papa Giovanni» di Bergamo in codice rosso, dove è ora ricoverata. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori