DUE DONNE SOCCORSE IN MONTAGNA

Due donne soccorse in montagna nel giorno di Ferragosto, la prima infortunata ad una caviglia nella zona della Trenta passi, la seconda che si è persa lungo la strada del Vivione. I tecnici del soccorso alpino della stazione di Esine sono andati in soccorso nel primo pomeriggio di una donna di Chiari che si è infortunata ad una caviglia mentre scendeva dalla Corna dei Trenta Passi. Ha tentato di proseguire, aiutata dalle persone che erano con lei, ma poi ha deciso di chiedere aiuto e ha chiamato il 112.  I soccorritori sono saliti per un tratto con il mezzo fuoristrada e poi hanno continuato a piedi. Una volta raggiunta la signora, hanno stabilizzato la gamba e poi l’hanno trasportata fino al mezzo del Cnsas in barella portantina. Infine, sono arrivati dove aveva lasciato l’auto; la donna ha scelto di andare al pronto soccorso con mezzi propri. Attimi di apprensione anche nella zona del Passo del Vivione dove una donna che con il marito stava effettuando un'escursione nella zona della Malga Lunga verso il passo del Vivione accortarsi di aver lasciato in auto alcuni effetti, è tornata sui suoi passi ma poi si è persa e non è più riuscita a raggiungere il coniuge. L'uomo, quando ha visto che la moglie tardava si è preoccupato. I telefoni erano muti perché in zona non c'è campo quindi l'uomo, dopo essersi spostato in un punto in cui è riuscito ad agganciare il segnale, ha chiesto aiuto. Sono arrivati sul posto i tecnici del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, Stazione di Media Valle Camonica, e il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza. In poco tempo hanno ritrovatao la donna: stava bene ma aveva sbagliato sentiero ed era finita in un’altra zona. Tutto è bene ciò che finisce bene ma gli esperti segnalano che in montagna bisogna tenere presente che la copertura telefonica non sempre è attiva e ci sono aree in cui, in caso di necessità, è più complicato attivare i soccorsi. Sul sito sicurinmontagna.it sono pubblicati suggerimenti preziosi per programmare le escursioni e per evitare situazioni spiacevoli.