SUOR ROBERTA CINTURA NERA DI KARATE
Una vita caratterizzata da un’altissima spiritualità, dove non è mancato neppure l’amore per lo sport. Una passione che la religiosa camuna Suor Roberta Richini, facente capo all’Istituto delle suore dorotee Pietro da Cemmo, ha da sempre coltivato, dapprima laureandosi in Scienze Motorie e, poi, divenendo allieva del Maestro e collega Francesco Maffolini, insegnante presso il CFP Marcolini, responsabile tecnico della Master Rapid SKF, nonché allenatore della Nazionale Italiana giovanile di karate. Giovedì 22 settembre suor Roberta - su iniziativa dell'Istituto e del suo amministratore, il dott. Francesco Marcolini, è stata festeggiata e salutata a dovere in virtù del suo imminente trasferimento a Lumezzane. Ebbene, proprio in quest’occasione, la FIJLKAM (la Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali) su segnalazione dei dirigenti Michele Austoni e Riccardo Zambotto, responsabili regionali della Federkarate, con l’autorizzazione del Presidente Nazionale dott. Domenico Falcone, ha deciso di omaggiarla con la Cintura Nera ad honorem, un riconoscimento attribuitole congiuntamente all’Ente di Promozione CSEN nella persona della coordinatrice Nazionale Delia Piralli, Consigliere Nazionale CONI. "Fede e sport vanno a braccetto – questo il commento di Suor Roberta - più volte anche s. Paolo nelle sue lettere parla di sport per meglio comprendere alcuni atteggiamenti della fede. Così facendo si vivono appieno i valori della vita”.
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