15 PATENTI RITIRATE IN VALLE CAMONICA
15 patenti ritirate nella notte in Valle Camonica. I carabinieri della compagnia di Breno, in occasione della giornata mondiale delle vittime della strada, hanno intensificato i controlli su tutto il territorio e nella notte appena trascorsa hanno organizzato un servizio rinforzato con lo scopo, ancora una volta, di garantire la sicurezza degli automobilisti virtuosi, prevenire e contrastare le condotte di guida illecite che sono la causa principale degli incidenti, anche quelli più gravi, che si verificano sulle strade, anche quelle camune. Purtroppo il risultato dei controlli è tutt'altro che confortante, 15 le patenti ritirate in poche ore di controlli fra l'alta e la bassa Valle Camonica. I posti di blocco si sono concentrati nella zona di Sonico e Darfo. Fra i 15 trovati alla guida in stato di ebbrezza cinque persone, di età compresa fra i 30 e i 61 anni sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Brescia poichè il tasso alcolico rilevato era superiore agli 0,80. Altre dieci persone sono invece state segnalate, il tasso era compreso fra 0,50 e 0,80. Per loro è prevista solo una sanzione amministrativa e non penale. Quello della sicurezza stradale è un tema al quale i carabinieri tengono molto ed è per questo motivo che, anche nei prossimi incontri sulla legalità che si terranno nelle scuole medie e superiori della valle, uno dei temi che verrà affrontato con gli studenti sarà proprio quello delle problematiche e delle conseguenze connesse alla guida di veicoli in stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol e droghe. Del resto negli ultimi 20 anni sulle strade bresciane è scomparso un intero paese: 2 mila e 300 persone. Otto mila persone hanno riportato dopo un incidente stradale invalidità permanenti. Quest'anno le vittime sulle strade bresciane sono già 59. Nel 2021 sono state 66. Rispetto agli anni '90, i numeri sono decisamente più bassi. Nel 2002 le vittime bresciane della strada furono, infatti, 172. Il calo è dovuto sicuramente alle tante campagne di prevenzione messe in atto da tutte le forze dell'ordine, ma anche da associazioni di volontariato, fondate per lo più da genitori che hanno perso i figli sulla strada. Ma anche se in calo, le vittime della strada sono purtroppo ancora troppe e quindi si continua a lavorare, come faranno i carabinieri della compagnia di Breno nelle prossime settimane, per abbassare sempre di più il numero di incidenti e di vittime. Gli obiettivi europei sulla sicurezza stradale prevedono entro il 2030 il dimezzamento di vittime e feriti gravi rispetto ai dati del 2019. Un traguardo sicuramente impegnativo.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!