“PRIMA GETTATA DI CEMENTO” A COLERE

Torna il sereno a Colere dove nella mattinata di sabato 1 aprile si è tenuto un breve incontro pubblico per l’inizio ufficiale dei lavori per la realizzazione dei nuovi impianti di risalita. L’appuntamento ha avuto svolgimento in via Carbonera con la cerimonia della “Prima gettata di cemento”. Un fatto simbolico che rappresenta la rinascita di un comprensorio sciistico che ha attraversato un periodo molto buio. Alla cerimonia, hanno presenziato, oltre alla gente del posto, gli amministratori scalvini, che hanno sottolineato l’importanza del momento, si è poi proceduto alla benedizione. Iniziati lunedì 6 marzo, proseguono a ritmo serrato i lavori per il rilancio del comprensorio sciistico. Un investimento da oltre 20 milioni milioni di euro per dare un nuovo volto alla stazione. Al termine dei lavori la località avrà una ovovia ad agganciamento automatico da 10 posti che porterà dal paese fino a Polzone , mentre da Polzone a Cima Bianca sarà in funzione una seggiovia a 6 posti, sempre ad agganciamento automatico. La nuova ovovia consentirà di arrivare a Polzone dalla località Carbonera in 4 minuti e mezzo, idem con la seggiovia a 6 posti, con la quale sarà poi possibile raggiungere Cima Bianca da Polzone. Doveroso ricordare che i seggiolini delle vecchie seggiovie sono stati messi in vendita: rimasti in servizio dai primi Anni Ottanta sino a pochi anni fa, rappresentano un pezzo di storia del paese e i nuovi proprietari hanno deciso di valorizzarli per un’iniziativa benefica. Il ricavato si attesta sinora sui 12.750 euro, che verranno divisi fra oratorio, scuola dell’infanzia parrocchiale e attività degli anziani. Durante la cerimonia della prima gettata, due seggiolini sono stati donati all’Ecomuseo delle miniere Zanalbert, situato nelle vecchie laverie in località Carbonera.