TRIPLETE CAST BRESCIA, STAGIONE DA URLO

É stato il colpo di testa di Giangaspero, siglato al 33’ della ripresa, a regalare al Cast Brescia il momento più magico della sua breve storia. La società franciacortina, nata la scorsa estate dalla sinergia tra i patron Musso e Imperiale, è riuscita infatti nell’impresa di aggiudicarsi uno straordinario tripletta. Dapprima il dominio nel campionato di Eccellenza, poi la Coppa regionale. Questo mercoledì, in bacheca, si è aggiunta anche la Coppa Italia Dilettanti, conquistata al culmine della fase nazionale, al triplice fischio della sfida disputata in quel di Firenze contro il San Marzano. I ragazzi guidati da mister Andrea Quaresmini, presentatisi da sfavoriti all’ultimo atto della competizione, hanno nuovamente tirato fuori le unghie e, sotto una pioggia stremante, su un sintetico reso ancor più ostico dalle forti precipitazioni, si sono presi nuovamente la scena. Non solo il Cast ha imbrigliato gli avversari campani, ma di fatto li ha resi quasi inoffensivi. Un successo, quello sancito al novantesimo, che ripercorre le gesta di altre bresciane, dipingendo un poker d’assi: dapprima fu il Breno nel 1990, poi il Quinzano due anni più tardi, il Salò nel 2004 e oggi il Cast Brescia. Dopo quasi vent’anni di latitanza festeggia, dunque, a pieno diritto il calcio della nostra provincia che, dopo la promozione in B della Feralpi Salò e quella in C del Lumezzane, ha oggi un motivo in più per festeggiare.