ORIO, 50MILA PASSEGGERI IN UN GIORNO

Domenica 30 aprile, in occasione del volo inaugurale di Norwegian Airlines, per la prima volta nella sua storia, l’Aeroporto di Milano Bergamo ha superato la soglia dei 50mila passeggeri transitati in un giorno. Un nuovo traguardo, in continuità con il trend di ripresa del traffico aereo in corso da un anno a questa parte, raggiunto in una giornata caratterizzata da un altrettanto elevato indice di regolarità e puntualità”. Giovanni Sanga, presidente di SACBO, commenta la storica giornata che ha chiuso un eccellente mese di aprile, il migliore di sempre dal punto di vista operativo. Partenze e arrivi hanno sommato un dato di 50.242 passeggeri, effetto di un load factor cresciuto notevolmente a parità di numero di voli programmati. Il mese di aprile si è chiuso con un consuntivo di 1.363.200 passeggeri (+ 17,2% rispetto ad aprile 2019 e oltre 250mila in più rispetto a dodici mesi fa) e una media giornaliera di 45.440. “La capacità di gestire un flusso così importante di viaggiatori va ascritta all’ampliamento degli spazi infrastrutturali e operativi, secondo un programma di interventi che SACBO ha portato avanti anche nel periodo di emergenza pandemica, e al potenziamento dei servizi aeroportuali allo scopo di garantire un livello di assistenza adeguato alla crescita - sottolinea Giovanni Sanga - Non ci siamo mai fermati e dato seguito puntualmente agli interventi previsti dal Piano di sviluppo aeroportuale, con l’obiettivo di rendere l’infrastruttura nel suo insieme sempre più moderna e accogliente, andando così incontro alle esigenze dei passeggeri. Abbiamo deliberato lo stanziamento di 40 milioni per i lavori di ulteriore ampliamento del lato est dell’aerostazione, per la realizzazione della nuova area destinata al check -in e ai controlli di sicurezza, con l’adozione di macchinari radiogeni di generazione avanzata che permetteranno di evitare di estrarre liquidi apparecchi elettronici dal bagaglio a mano. Nel contempo, è stato aperto il cantiere per la realizzazione del tunnel di collegamento del lato ovest dell’aerostazione con la futura stazione capolinea del collegamento ferroviario, atteso nel 2026, anno delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina”.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori