BENEDIZIONE DEGLI ANIMALI A PIANCAMUNO

La tradizione è stata rispettata anche quest'anno a Piancamuno nella ricorrenza del Santo protettore, Antonio Abate, festeggiato dalla Chiesa cattolica il 17 gennaio e celebrato, a Piancamuno, nella domenica che precede la data canonica. Nel tempo la festa religiosa si è arricchita di tante iniziative culturali, artistiche, artigianali, espositive, solidali e gastronomiche, ma la benedizione degli animali è rimasta un appuntamento immancabile: un tempo si portavano gli animali da lavoro, oggi vengono portati principalmente animali da affezione o compagnia perché la tradizione continui il suo corso nella storia. Antonio, infatti, nato a Qumans, in Egitto, il 12 gennaio dell'anno 251 e morto nel deserto della Tebaide, il 17 gennaio 356 alla veneranda età di 105 anni, è sempre stato raffigurato nella tradizione iconografica cristiana e copta attorniato da animali di cui è considerato il protettore. La festa patronale di Piancamuno è stata l'occasione per allestire una bella sagra tradizionale e moderna per tutta la comunità che festeggia, per l'occasione, con il dolce tipico del paese: i “Fiadù”che anche quest'anno sono andati a ruba. La giornata è stata poi allietata da musica, visite culturali guidate ai luoghi simbolo del paese, gustare prodotti tipici del territorio, partecipare a iniziative si solidarietà come quelle proposte dalla locale Protezione civile che ha voluto ricordare l'amatissima volontaria Renata Murachelli, scomparsa a Natale.

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