SEQUESTRATO DISTRIBUTORE DI CARBURANTE

Un impianto di distribuzione di carburante per imbarcazioni sulla sponda bresciana del Lago di Garda è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza di Brescia, perché privo delle autorizzazioni richieste dalla legge in materia di distribuzione di carburante, autorizzazioni che vengono rilasciate solo agli impianti a norma, ovvero che hanno svolto gli interventi strutturali e di messa in sicurezza dell’impianto richiesti dalle normative regionali, tra i quali la sostituzione dei serbatoi interrati contenuti il carburante. I militari della Guardia di Finanza in forza alla Sezione Operativa Navale Lago di Garda, coadiuvati dalla Compagnia di Desenzano del Garda, hanno controllato l’impianto perché hanno notato che presentava criticità in materia di autorizzazioni e anche ambientali. Le irregolarità riscontrate hanno confermato i sospetti e i militari delle fiamme gialle hanno così sequestrato l’impianto e anche oltre 4.000 litri di prodotto petrolifero. L’impianto sarebbe infatti stato privo delle autorizzazioni previste dalla legge della Regione Lombardia regolante la materia del commercio ed in particolare le disposizioni riguardanti gli impianti di distribuzione di carburante, e rappresentava quindi un pericolo per i cittadini e l’ambiente. Ciò avrebbe consentito al gestore del distributore in questione di ottenere un concreto vantaggio rispetto alla concorrenza, in quanto ha evitato di effettuare i lavori necessari per l’ottenimento dell’autorizzazione ad esercitare la specifica attività. Per il gestore scatta anche la multa che può andare in questi casi dai 20 agli 80 mila euro.

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