ANGOLO VERTICAL DA RECORD

La finlandese Susanna Saapunki riesce nell'intento di togliere la corona alla regina del mountain running italiano Valentina Belotti e si aggiudica la terza edizione della Angolo Vertical, scrivendo un nuovo record del percorso. È andato a buon fine anche l'attacco di Luciano Rota al primato siglato da Damiano Pedrotti nella scorsa edizione. L'Airone di Trescore vince la "corsa più dura" andata in scena domenica 12 maggio sul sentiero del Belvidì di Angolo Terme. Poco più di 3 km e 1040 metri di dislivello affrontati da un parterre d'eccezione richiamato dall'Angolo Mountain Running ASD in una gara che approda in Fidal e che ha assegnato i titoli provinciali di km verticali. Dall'abitato di Angolo, fino al Colle Vareno, in località Griduner, il percorso mette gli atleti di fronte a una fatica immensa. Sul grande schermo allestito in paese tutti gli appassionati hanno potuto testimoniare l'impresa della finlandese Susanna Saapunki, già nazionale e professionista dello sci di fondo, oggi mountain runner a tempo pieno, accasatasi all'US Malonno all'inizio della stagione. L'atleta scandinava ha frantumato il precedente primato, fissato da Valentina Belotti in 44'49" solo un anno fa, fermando le lancette su un fantastico 42'49", nuovo primato della Angolo Vertical Femminile e che ha valso alla Saapunki addirittura il 9° posto nella classifica totale. Alle sue spalle una sempre grandiosa Valentina Belotti che ha chiuso la gara con un discreto 46'02", il che fa ben sperare in un ritorno al top per le prossime gare. Chiude il podio femminile in 49 minuti e 43 Beatrice Meloni (GSA Sovere), da applausi, è lei a regolare la sfida per salire sul podio con le due campionesse di caratura internazionale che oggi hanno svolto un ruolo da assolute protagoniste. Al 4° e 5° posto rispettivamente Monica Vagni e Stefani Cotti Cottini. Ad imprimere il suo primato sulla gara maschile, con il tempo di 36'35", è stato "l'Airone di Trescore" Luciano Rota della Recastello Radici Group, inseguito da Alex Rigo (US Malonno) che ha chiuso in 38 minuti e 15 secondi e da Sergio Bonaldi (Marathon Imperia) che ha tagliato il traguardo in 39 minuti e 11 secondi. Al 4° e 5° posto rispettivamente Emanuele Manzi e Luca Malgarida.