Un omaggio camuno a Giacomo Puccini

Se Giacomo Puccini non è autore facile per grande orchestra, per Banda diventa una autore decisamente difficile per sonorità, orchestrazione, mancanza di archi e concertazione conseguente. Eppure il Corpo musicale S. Lorenzo di Sonico, diretto con molta eleganza e tanta sicurezza da Michele Fioroni, ha affrontato con piena competenza e ottimo risultato la difficile serata dal titolo “All'alba vincerò”. Il titolo, tratto dalla famosa aria del principe Calaf “Nessun dorma” nell'ultimo atto di Turandot, non è solo un grande momento musicale, ma pare, oggi, ancora più moderno e profetico per suggestioni e suggerimenti alla comunità dei nostri giorni laddove canta “Dilegua, o notte!... Tramontate, stelle!... All'alba vincerò!... L'anno 2024, ricorrenza del centenario della morte di Giacomo Puccini, dichiarato ”anno pucciniano”, è stato dunque onorato anche grazie a tante iniziative ingiustamente considerate minori, che invece, come nel caso del Corpo musicale S. Lorenzo di Sonico, hanno saputo motivare i bandisti ad entrare con rispetto e determinazione nel vasto mondo della musica del novecento. Ora ci saranno ancora due importanti appuntamenti per i musicisti di Sonico: il 20 dicembre a Cedegolo con lo stesso programma ed il 26 dicembre a Sonico con il concerto di Natale.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori