Lidia e Bortolo tornano a casa

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Era la notte tra Natale e Santo Stefano dello scorso anno quando un vasto incendio, (rivelatosi successivamente doloso) partito da una legnaia aveva gravemente danneggiato due abitazioni nella frazione Sacca di Esine lasciando senza casa due famiglie. A distanza di un anno dal fatto accaduto Lidia e Bortolo, i due coniugi ottantenni che abitavano nella casa adiacente che ha subito i danni minori, questo lunedì mattina sono rientrati nel loro appartamento reso nuovamente agibile. Le fiamme avevano danneggiato la facciata laterale e una porzione del tetto, i lavori, ultimati recentemente hanno riguardato il tetto, la facciata colpita, i serramenti e le pareti interne. Una brutta vicenda che vede un lieto fine per i due coniugi che dopo essere stati ospitati per un anno nelle stanze dell' Oratorio della Sacca di Esine, ora potranno nuovamente trascorrere il Natale a casa circondati dall'affetto dei loro famigliari. A salvarli era stata Luna, il loro volpino, che quella notte forse aveva percepito che qualcosa non andava. La casa della figlia di Bortolo e Lucia, quella che ha subito i danni maggiori con il tetto andato completamente distrutto dalle fiamme, è ancora da sistemare e al momento non è dato sapere quando prenderanno il via i lavori. Attualmente vive con la famiglia nella casa delle suore dell'Oratorio. Questa triste storia non ha solo colpito la famiglia esinese, ma ha segnato l'intera Comunità che fin da subito si è attivata per prestare aiuto ai coniugi offrendo loro generi alimentari e supporto. Davanti a tanta solidarietà i famigliari, hanno creato una raccolta fondi per Bortolo e Lidia con lo scopo di aiutarli a coprire le spese di ricostruzione, dei materiali e della manodopera della loro casa. Chi fosse interessato può dare un contributo attraverso un bonifico bancario a Lidia Chiarolini, mettendo come causale Donazione incendio.

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