Il futuro dell'ambiente sta' nei giovani
Formare le nuove generazioni sui temi ambientali per costruire una cultura sostenibile attraverso l'educazione e la promozione di una nuova visione dell'ambiente, in grado di influenzare le azioni quotidiane e portare al cambiamento. E' stato questo il fulcro del convegno interattivo di Arpa Lombardia “Che aria tira. Come verificare e leggere i dati sulla qualità dell'aria”che si è svolto nei giorni scorsi a Palazzo Lombardia con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. L'incontro svolto in collaborazione con Fondazione Lombardia per l'Ambiente, ha offerto un'analisi approfondita sulla qualità dell'aria, con un focus sulle modalità di monitoraggio e lettura dei dati. La rete di monitoraggio della qualità dell'aria di ARPA Lombardia comprende 83 stazioni fisse che rilevano continuamente inquinanti come NOX, SO2, CO, O3, PM10, PM2.5 e benzene. I dati delle stazioni fisse sono integrati con misurazioni provenienti da laboratori mobili e attrezzature avanzate per il particolato fine e il Black Carbon. I ragazzi hanno partecipato attivamente al convegno con un laboratorio interattivo, utilizzando il simulatore che elabora modelli che consentono di comprendere meglio i possibili scenari. Per i giovani è stata anche l'occasione per constatare gli effetti delle attività sulla qualità dell’aria e per comprendere il lavoro svolto da chi elabora modelli utili a prendere decisioni con ricadute sulla vita di tutti i giorni.
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