UNA CASA PER FAMIGLIE FRAGILI
Sette appartamenti per famiglie con disagio: genitori single, persone con disabilità, divorziati con figli minori. Quando, a fine anno, saranno conclusi di lavori di ristruttazione, la Casa della Fiamma, nata negli anni '60 per ospitare gli orfani della Valle, tornerà a svolgere il ruolo per cui era stata pensata, cioè aiutare le famiglie in difficoltà. A sviluppare il progetto di inhousing sociale è una coooperativa che fa capo alla Caritas anche grazie a fondi regionali, ad un bando dell'ATS e alla collaborazione della comunità montana. Fra sei e due anni il periodo di permanenza negli appartamenti che saranno affittati a prezzo calmierato. Vi si potrà accedere tramite i servizi sociali del proprio comunale. Con questo progetto la Caritas di Darfo chiude il cerchio sui bisogni del territorio e cui ha già risposto con il centro ascolto, la comunità Anch'io, il dormitorio San Martino. I primo ospiti arriveranno a fine anno, al più tardi entro i primi mesi del 2018. Gli appartamenti saranno sette fra bilocali e monolocali. Il progetto di ristrutturazione è firmato dal giovane ingegnere Giorgio Fontana. Per ora riguarda il piano terra e il primo piano. Si sta già pensando anche al recupero del resto dell'edificio se sarà possibile accedere a nuovi bandi. La potenzialità della struttura è quella di almeno 14 appartamenti.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!