IL GRANDE TENNIS A BORNO
Il grande tennis ha animato nella serata di giovedì 17 agosto, il Centro Sportivo Pineta di Borno. Protagonisti dell'esibizione rivolta a tutti gli appassionati di questo sport, i fratelli Alberto e Viviano Brizzi che si sono confrontati dando spettacolo. Una serata pensata dal Centro per rilanciare il ruolo di circolo sportivo polivalente, punto di riferimento nell'Altopiano del Sole, per tutti coloro che amano praticare sport in un'ambiente famigliare, con tanto di parco giochi, area bar e ristoro che accompagnano i campi da gioco. Il centro ospita durante l'estate i corsi di tennis per bambini e il maestro Viviano Brizzi, con l'avvicinarsi della fine della stagione, ha pensato di mostrare ai piccoli allievi e alle loro famiglie, il grande tennis, portando sul campo il fratello Alberto, tennista professionista, classe 1984, nato a Cogno e giunto a Borno per una pausa prima di riprendere la stagione sportiva. Il tennista camuno, oggi 33enne, nel corso della sua carriera, iniziata da giovanissimo, quando lasciò la Valle Camonica con il sogno, poi realizzato, di diventare un professionista, ha girato il mondo. Ad anni di allenamenti, sacrifici, tornei e aspettative sono seguiti anni di risultati scalando la classifica di ranking ATP ma anche momenti difficili, di stop dovuti agli infortuni, prima il ginocchio poi il polso, solo per citare gli ultmimi. Tornare a certi livelli è difficile, da qui la decisione di affrontare d'ora in poi solo tornei nazionali. La voglia di stare sul campo, quella infatti è sempre la stessa. Anche sui campi di Borno è iniziata tanti anni fa, la passione per il tennis che ha portato Alberto a diventare presto una delle migliori promesse del panorama juniores italiano e ad intraprendere una strada che oggi lo vede esibirsi, su quegli stessi campi, da tennista professionista. Accanto a lui come sempre la famiglia, a partire dal fratello maggiore Viviano, maestro di tennis del Centro Pineta, che ha sfidato il campione mettendo a segno diversi spettacolari punti che hanno entusiasmato il pubblico. A fare i raccattapalle, i giovani tennisti in erba fra i quali potrebbe nascondersi un'altra promessa in grado di portare alto il nome della Valle Camonica, nel panorama del tennis mondiale.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!