LA VIRTUS BERGAMO ESPUGNA REZZATO
Nel big match di giornata la Virtus Bergamo fa visita alla regina del girone, il Rezzato ancora imbattuto in questo campionato. La squadra di capitan Germani parte alle grande, ignorando qualsiasi pronostico sfavorevole: a fine partita i bresciani potranno reclamare per i due legni colpiti nel primo tempo, oltre che per una rete annullata per un dubbio fuorigioco, ma la sostanza non cambia. Gli uomini di mister Madonna inseriscono il turbo e passano subito in vantaggio. Siamo all'8 minuto di gioco. L'assist è di Calì, il tocco vincente di bomber Pllumbaj, che schiaffa la palla in rete da attaccante purosangue, firmando così il suo quinto centro stagionale. Pochi minuti più tardi ancora un'occasione per la punta albanese, con Picozzi provvidenziale ad allontanare il pallone e salvare la propria porta.Il ruggito del leone orobico potrebbe spegnersi in un triste miagolio se non fosse per una duplice iniezione di fortuna. Prima ci prova Franchi di sinistro, ma la sfera si stampa sulla traversa. Al 40’ l'opportunità passa invece per Ruffini, che di testa spinge la palla verso la porta difesa da Cavalieri trovando però l'opposizione del palo. Comincia la ripresa e la Virtus si fa trovare più attenta, pronta a sfruttare gli spazi lasciati dai Bresciani, costretti in avanti nel tentativo di riportare i conti a posto. Sfiora il raddoppio Pellegrini, con un mancino che si spegne di poco a lato dalla porta difesa da Lancini. Più tardi è ancora Pllumbaj, in cerca di gloria personale, a prendere di mira il numero 1 rezzatese, ma senza fortuna. Quaresmini fatica a dare ordine alla squadra, sterile nei tentativi e piuttosto confusa nelle azioni, cozzando ripetutamente contro la solida difesa capitana dal duo Alborghetti Espinal. Quando al 39’ arriva l'espulsione di Tagliani per somma di ammonizioni, il destino di Ruffini e compagni è ormai segnato. Un'ultima occasione porta la firma di Caridi, autore di una prodezza balistica salvata in extremis da un sempre più affidabile Cavalieri. Si potrebbe aprire un dibattito sulla rete annullata a Marzeglia al 46’, fermato dall'arbitro in sospetta posizione di fuorigioco. Senza stare a scomodare Boskov, la decisione è presa e ogni recriminazione pare del tutto inutile. Termina così in malo modo la serie di cinque risultati utili consecutivi conquistati in precedenza dai Rezzatesi. Un’ involuzione nel gioco e un atteggiamento remissivo che deve preoccupare gli addetti ai lavori. Ottimo successo invece per gli orobici che cancellano in parte le pessime prestazioni contro Ciliverghe e Darfo, risalendo i vertici della classifica. La serie D comincia a smuoversi.
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