IL TENNIS E LA DISABILITA'

Il Panathlon promuove da moltissimi anni in Valle Camonica, i valori dello sport, il fair play, la disabilità nello sport. Per questo alla cena conviviale di novembre dedicata al tennis con i due più grandi campioni bresciani di sempre Alberto Paris e Alberto Brizzi chiamati a raccontare la loro esperienza, ha trovato spazio una testimonianza di forza e di coraggio, quella di Maurizio Zelda, giovane tennista bergamasco n22 in Italia e 200 al mondo, in carrozzina da 13 anni in seguito ad un incidente in moto, che grazie alla sua famiglia e attraverso lo sport, in particolare il tennis, ha trovato la forza di ricominciare, da campione. Il tennis è uno sport sia individuale sia di squadra, richiede allenamento e concentrazione e richiede costanza e sacrificio. Un esempio di tutto questo è Barbara Bassi, atelta della Polisportiva Disabili, oro nel tennis al Trisome Games 2016, prime olimpiadi per atleti con sindrome di down.

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