FINESETTIMANA SUGLI SCI
La prima stazione sciistica dell’arco seriano e scalvino a sbaragliare tutti, facendosi trovare pronta con la pista del Termen perfettamente innevata, dovrebbe essere il Monte Pora: qui da giorni i nuovissimi cannoni sparaneve sono in azione e anche ieri hanno girato al massimo per poter raggiungere l’obiettivo: aprire già questo fine settimana, primi su tutti. Primi, ma non è escluso che altrettanto valga per Colere, che pure sta valutando il da farsi. La neve scesa ieri dal cielo, anche se poca, fa ben sperare. Se si apre al Pora, decisione da valutare in queste ore, si comincia con i primi 800 metri della discesa del Termen, ciò grazie al fondo con 20-30 centimetri di neve artificiale e soprattutto a un potente dispiegamento di cannoni, 40 per la precisione, nuovi di zecca che sfruttano l’acqua accumulata quest’estate nel laghetto realizzato lo scorso anno. Per le torri di raffreddamento, invece, si vedrà la prossima stagione. Impianto di innevamento da Formula 1, per un investimento che sfiora il milione e mezzo di euro. I lavori non sono però finiti: «Stiamo ultimando anche la copertura del tappeto campo scuola e i lavori di ampliamento del rifugio per il locale pizzeria-stube che dovrebbe essere inaugurato a Natale, precisa Lorenzo Pasinetti,della Società impianti Pora e Presolana. Inoltre inizieranno i lavori della scala mobile coperta che collega la piazzetta alla partenza della seggiovia Termen», per un costo complessivo di due milioni di euro. Non esclude di poter aprire gli impianti già nel prossimo fine settimana Sirpa, la società di gestione degli impianti di risalita di Colere, ma per gli annunci ufficiali il presidente Luigino Ruffini preferisce aspettare. In attesa di capire se possibili altre nevicate. In effetti a Colere la neve ha già coperto parte delle piste che fanno parte del comprensorio. Da Malga Polzone in su la neve è naturale ed è in buone condizioni, probabilmente in quella zona si potrebbe già sciare; nella parte inferiore invece si sta innevando grazie alla decina di cannoni e a 15 lance. Ci vorrà ancora qualche giorno per completare l’opera. Si spara anche in Presolana, dove pure è stato potenziato l’impianto di innevamento: qui si apre il capitolo di chi inaugurerà la stagione con il ponte dell’Immacolata, il 7 dicembre. Agli Spiazzi di Gromo, Alessandro Testa di Irta anticipa, annunciando l' apertura per il giorno 7. Si sta preparando il fondo con l' augurio che il freddo possa tenere,da -7 gradi si è passati a -2. Non mancheranno le serate per gli scialpinisti, il martedì, giovedì e venerdì, e le cene tipiche al sabato, al rifugio Vodala. Anche Lizzola scalda i motori e con soddisfazione, spiega Omar Semperboni della cooperativa Nuova Lizzola riferendosi alle difficoltà risolte con la società TechnoAlpin che l’anno scorso rivendicava le lance, entrate a pieno titolo nella disponibilità della cooperativa e quattro cannoni indispensabili per aprire la pista Due baite e il campo scuola in tempo per il 7 dicembre.
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