Neve anche a bassa quota

Annunciata, la perturbazione dell’Immacolata, è arrivata e ha portato pioggia e neve anche a bassa quota. Il risveglio è stato così imbiancato in molte località montane. La neve caduta oltre i 600/800 metri di quota in diverse zone della Lombardia, potrebbe cadere anche nella giornata di questo lunedì oltre gli 800 metri, favorita dal calo delle temperature causato dall’arrivo di una massa di aria fredda proveniente dal nord Europa. In attesa del solstizio di inverno, molti paesaggi si sono già colorati di bianco mostrandosi nella loro veste invernale che ricorda a tutti gli automobilisti l’obbligo delle catene da neve a bordo o dei pneumatici invernali. Non si tratta della prima nevicata di stagione ma la prima a bassa quota che mette in allerta gli enti come le Provincie e i Comuni chiamati ad attivare il piano neve per garantire la sicurezza delle strade nelle località montane imbiancate che possono così sperare di poter offrire ai turisti dell’inverno quell’atmosfera natalizia che per tanti anni è mancata durante le feste a causa della mancanza di neve. Ad attendere l’arrivo della neve sono soprattutto le località sciistiche che possono così contare sulla neve vera, accanto a quella artificiale sparata nelle scorse settimana grazie all’arrivo del freddo intenso, per garantire l’apertura degli impianti. Molte le piste aperte a Ponte di Legno Tonale per gli sciatori che hanno raggiunto l’alta Valle Camonica per l’Immacolata, mentre la cabinovia Paradiso e la seggiovia Corno D’Aola sono aperte solo per i pedoni al momento. Come ci mostrano le webcam, sono molti gli sciatori che si sono avventurati sulle piste in questa domenica di festa. Entusiasmo per questo inizio della stagione sciistica promettente anche sulle piste dell’Aprica e su quelle dell’Altopiano del Sole: era una quindicina di anni che a Borno le piste non aprivano in anticipo sull’Immacolata e proprio questa domenica è arrivato il regalo dal cielo per il primo banco di prova della stagione invernale. Stagione partita anche in Val Palot presso il campo scuola e anche Montecampione ha aperto al Plan il campo scuola ma attenderà il 20 dicembre per l’apertura degli altri impianti, così come bisognerà attendere il 14 dicembre a Lizzola. Colere invece ha approfittato dell’Immacolata per aprire i nuovi impianti e al Monte Pora sono aperte le seggiovie Termen e Valzelli e i campi scuola; aperti anche Baita Termen e il rifugio Pian de la Palù. Seggiovia e rifugio aperto anche agli Spiazzi di Gromo e nel fine settimana hanno aperto anche le piste di Foppolo e per essere aggiornati sulle condizioni meteo basta guardare gli scatti delle webcam sul comprensorio.