SI SENTE GIA' ARIA DI NEVE

La stagione della neve ormai è alle porte: aiutata dal freddo che sta arrivando e che permetterà agli impianti di produzione neve di mettersi in funzione e dalle perturbazioni annunciate di meteorologi e attese degli addetti ai lavori, alle quote più alte sarà possibile sciare già tra qualche giorno. E' il caso del Comprensorio Ponte di Legno-Tonale i cui responsabili hanno annunciato l'apertura degli impianti già per sabato 27 novembre. Non appena le condizioni di innevamento lo permetteranno, verrà aperto il ghiacciaio del Presena: data la quota elevata, dai 2.500 ai 3.000 metri, potrebbe avvenire tra una quindicina di giorni. Si tratta, come ogni anno, di un anticipo di stagione invernale: date le ristrettezze ancora in vigore, le nuove regole impongono posti limitati; dunque potrà sciare solo chi è in possesso dello skipass giornaliero (o pluri-giornaliero) valido per quella giornata. Per poter garantire la migliore gestione dei flussi, lo skipass giornaliero (o pluri giornaliero) potrà essere acquistato esclusivamente online sul sito pontedilegnotonale.com, dopo avere verificato la disponibilità di posti. La vendita online sarà attiva dal momento in cui verrà fissata la data di apertura del Presena. In questa prima fase, finché sarà aperto solamente il ghiacciaio, il costo dello skipass giornaliero sarà di € 30. Per permettere agli sciatori di essere pronti per quella data, a partire da questo sabato 30 ottobre nella biglietteria di Ponte di Legno sarà possibile acquistare lo skipass stagionale. Per le altre stazioni sciistiche a quote più basse bisognerà attendere ancora qualche giorno che le temperature scendano per poter iniziare la produzione di neve programmata. Tutte le stazioni sciistiche ed i comprensori, ora che hanno la certezza di poter dare inizio alla stagione sciistica, si sono adeguati alle norme in vigore. Regione Lombardia dal canto suo ha annunciato un'importante misura a sostegno delle imprese turistiche dei comprensori sciistici che potranno ottenere i ristori legati alle mancate aperture al pubblico nella stagione sciistica invernale scorsa, con sostegno ai Comuni ubicati all'interno di comprensori sciistici per i quali sono stati individuati i criteri e le modalità di assegnazione di 33,8 milioni di indennizzi statali. In provincia di Brescia i comuni che potranno accedere a queste provvidenze sono Angolo Terme, Artogne, Bagolino, Borno, Breno, Collio, Corteno Golgi, Pisogne, Ponte di Legno, Temù. In provincia di Bergamo: Branzi, Carona, Castione della Presolana, Colere, Costa Valle Imagna, Cusio, Foppolo, Gandino, Gromo, Mezzoldo, Moio de’ Calvi, Oltre il Colle, Piazzatorre, Rogno, Roncobello, Schilpario, Selvino, Songavazzo, Valleve, Valtorta, Vilminore di Scalve, Valbondione. In provincia di Sondrio sono Aprica, Bormio, Campodolcino, Caspoggio, Chiesa in Valmalenco, Gerola Alta, Lanzada, Livigno, Madesimo, Piuro, Teglio, Tirano, Valdidentro, Valdisotto, Valfurva, Villa di Tirano.