IL GELIDO TUFFO DELLA BEFANA

Saltellanti, vicini uno all'altro, con costume e cappellino rosso come vuole la tradizione, 52 temerari nuotatori hanno sfidato questo sabato 6 gennaio, le gelide temperature invernali per rendere onore all'appuntamento che orami da 9 anni raduna una folla di curiosi nella piccola frazione di Capo di Lago, sulle sponde del Lago Moro. Nelle acque antistanti la zona tuffo, canottieri e sub sono pronti ad intervenire e l'apertura della manifestazione è toccata a loro, con l'eschimo della Befana. Poi il conto alla rovescia, la rincorsa e tutti giù nel lago trattenendo il respiro. Giusto il tempo di risalire in superfice e di tornare a riva il più velocemente possibile. Imperativo categorico: muoversi sempre. Ma c'è anche chi si concede il bis. La goliardica iniziativa del Federico Troletti Team, ogni anno è sempre più partecipata ed un modo per aprire la stagione 2018 di nuoto libero che vedrà il Lago Moro protagonista. Dal 2010 anno del primo tuffo, quando in 12 partecipanti lanciarono la prima sfida, sono passate nove edizioni. La temperatura dell'acqua varia dai quattro gradi e mezzo di questa edizione ai 2 gradi del 2011 e il numero di partecipanti cresce di anno in anno fino a raggiungere la cinquantina ed oltre. Quest'anno il tempo incerto con le nuvole cariche di pioggia, hanno scoraggiato un po' di aspiranti tuffatori che sulla carta avrebbero dovuto essere una settantina. Ma in 52 non si sono lasciati intimorire e dopo le abbuffate delle feste, hanno deciso di inugurare con un atto di coraggio, l'anno nuovo. Un gesto che per ogni partecipante ha avuto un singnificato diverso. Naturalmente la prima regola è la sicurezza, così tutti sono informati su come prevenire spiacevoli incidenti e i soccorritori di Camunia Soccorso sono pronti ad intervenire. Per fortuna anche quest'anno è andato tutto bene e l'iniziativa ha intrattenuto adulti e bambini che in questo modo hanno imparato a celebrare a Capo di Lago, l'Epifania.