LA VIRTUS AFFOSSA LA GRUMELLESE

Altro derby, altro regalo in casa Virtus Bergamo: seconda vittoria consecutiva e zona playoff sempre più vicina. In quel di Alzano lo spirito vincente è davvero, sarà che ce l’ha portato Michela Moioli di ritorno dalla Corea, sarà che Madonna ha finalmente trovato la quadratura giusta, ma questa giovane Virtus proprio non vuole fermarsi. A farne le spese, questa volta, la Grumellese in un derby terminato 3-0 e giocato a poli opposti. Da una parte chi è in cerca di gloria, dall’altra chi spera ancora nella salvezza. Andiamo alla gara: Virtus in campo senza due pedine importanti, gli squalificati Meregalli e Calì, ma che parte comunque con il piede sull’acceleratore. 2’ minuto: cross dalla sinistra di Flaccadori e colpo di testa di Germani sul rimbalzo, palla alta. Poco dopo buono l’invito di Pellegrini in area per Flaccadori, ma Lourencon è lesto ad anticiparlo nell’uscita. Al 5’ ci prova, invece, Probo, ma il suo bolide da fuori area termina alto sopra la traversa. Ottima la partenza della Virtus. Attorno al 20’ brivido, però, per la retroguardia bianconera: fenomenale Colleoni nel chiudere lo specchio della porta a Migliavacca lanciato a rete. I giallorossi ci riprovano, ma senza pungere, mentre i seriani replicano con Monni: a lato il suo colpo di testa. La stretta orobica viene, però, premiata al 30’. Punizione perfetta scodellata da Riva, Alessio Mister sbuca tra le maglie della difesa e la mette dentro di testa. Meritato 1-0 per la Virtus e terza marcatura stagionale per il centrocampista classe ’97. Ai giallorossi non riesce la reazione, così Riva per poco non regala un altro assist vincente: questa volta il suo cross non trova di un soffio il tap in vincente. Un primo tempo convincente per i padroni di casa, che rientrano negli spogliatoi sul parziale di 1-0. Secondi quarantacinque minuti più equilibrati, almeno in quanto a occasioni. Per gli ospiti ci prova subito Pozzoni che da posizione defilata lascia partire una parabola parata in due tempi da Colleoni. Al 9’ minuto Monni viene fermato per una dubbia posizione di fuorigioco, mentre poco più tardi l’ex di turno Dossi spaventa Colleoni con un sinistro a scendere, decisivo il salvataggio del n. 1. Al 20’ arriva però il gol che chiude virtualmente la partita. Incertezza difensiva degli ospiti che perdono palla e dando il via all’azione Virtus: sfera a Germani che controlla e mette in mezzo per Simone Monni, che tutto solo piazza il piattone nell’angolino. Raddoppio per i seriani e settimo sigillo in sette partite per il giovane bomber della Virtus. Numeri da capogiro per un giocatore che in un mese e mezzo ha rivoluzionato l’intera fase offensiva dei bergamaschi. Sei minuti dopo si fa vedere ancora l’attaccante n. 9, ma il suo sinistro stavolta va a sbattere contro Lourencon. Al minuto 29’ invece un gradito ritorno nell’undici di Madonna: in campo bomber Ersid Pllumbaj dopo quasi due mesi di assenza. Dentro anche Nicolò Lizzola che al 35’ serve l’assist perfetto a David Flaccadori, che in posizione regolare e tutto solo, fulmina per la terza volta Lourencon firmando la sua ottava rete stagionale. La sfida si avvia verso il finale, dove solo l’intervento del guardalinee evita il gol di Lizzola e il possibile poker bianconero. Si chiude, quindi, sul 3-0. Morale altissimo in casa Virtus che, partita dopo partita, recupera terreno sugli avversari. Ora la zona playoff dista solo tre punti, ma occhio al tour de force di questa settimana: si parte mercoledì con la sfida alla temibile Aurora Pro Patria, si chiude domenica contro il Crema.

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