DROGA E FURTI NEL MIRINO DEI CARABINIERI

Dovrà presentarsi ogni giorni per l'obbligo di firma, in attesa del processo, il 44enne di Pisogne, già fermato per reati simili, che i carabinieri di Pisogne hanno arrestato mentre cedeva una dose di coaina ad un giovane del paese nella serata di venerdì 16 marzo durante un controllo che aveva lo specifico obiettivo di reprimere e prevenire i reati legati al mondo dello spaccio. L'uomo è stato sorpreso dai militari in pattuglia nei prezzi del parco comunale proprio mentre cedeva la coca al cliente. Le manette sono scattate immediatamente e con esse anche la perquisizione domiciliare. In casa dell'uomo i militari hanno trovato altri 21 grammi di cocina, 6 grammi di altre sostanze (probabilmente funghi allucinogeni) e un bilancino di precisione. L'arresto è stato convalidato dal giudice che, inattesa del processo, ha decretato per il 44enne l'obbligo di firma. I militari della stazione di Carpenedolo, invece, hanno messo in fuga una banda di ladri e innescato un rocambolesco inseguimento. Durante un normale posto di blocco, infatti, hanno dato l'alt ad una Audi A5 con a bordo quattro persone che, invece, di fermarsi, si sono date alla fuga. Immediatamente è stata allertata l'Aliquota radiomobile della Comapagnia di Desenzano che ha intercettato l'auto a Lonato diretta verso l’Autostrada a/4 Milano che è riuscita da imboccare; a un certo punto però l'esplosione di una gomma ha fermato l'Audi. I quattro a bordo sono riusciti a fuggire nelle campagne. Sull'auto sono stati ritrovati e sequestrati tre ricetrasmittenti, alcune torce, svariati attrezzi per l’edilizia, cacciaviti di grosse dimensioni e piedi di porco, monili vari di bigiotteriaprobabilmente rubati. Sono in corso indagini sserrate per per risalire alle identità dei fuggitivi.