IL BILANCIO DELLA POLIZIA DI BRESCIA

Più di 16 mila persone controllate e più di 5 mila veicoli fermati sulle strade, durante i controlli del sabato sera ma non solo, quotidianamente, per prevenire gli incidenti stradali dovuti alla velocità o alle droghe. 97 arresti nel controllo del territorio e 129 nel crontrasto alla criminalità, più di 1000 denunce, kili e kili droga sequestrata tra cocaina, eronia, hashis e marijuana e un totale di 41 mila euro di soldi sequestrati e 87 immobili. Sono alcuni dei numeri che testimoniano il lavoro svolto nel 2017 dalla Polizia di Stato di Brescia che ha tracciato il bilancio il 10 aprile in occasione del 166esimo anniversario della fondazione della Polizia. Ad impegnare maggiormente gli agenti, è la lotta al terrorismo internazionale, all'arrivo di foreign fighters in Italia e nel bresciano e alla radicalizzazione e alla pianificazione di attività criminali. Nel brasciano ci sono stati diversi casi: l'ultimo quello di un terrorista che in Valsabbia gestiva un autolavaggio, è stato segnalato ed arrestato dalla polizia inglese dopo che si era trasferito in Inghilterra. Anche per i risultati ottenuti nella lotta al terrorismo e in generale di contrasto alla criminalità, Brescia si è inserita tra le prime 10 province d’Italia per numero di risultati ottenuti. E a potenziare l'organico della Questura sono attesi 50 nuovi agenti, che dovrebbero restare nel bresciano fino al febbraio 2019. Altro campo che richiede molto lavoro, è il rilascio dei permessi di soggiorno: oltre 18 mila le richieste soddisfatte. Vi è poi l'annosa questione dei passaporti, con tempi d'attesa lunghissimi per prenotare un'appuntamento, con più di 30 mila richieste.