LA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE

6 incontri nel ciclo di conferenze per l'educazione al Prtrimonio culturale della Vallecamonica da conoscere, salvaguardare e valorizzare, conclusi questo venerdì al Mupre, Museo nazionale della Preistoria della Vallecamoniuca a Capo di Ponte con un'interessante e appassionante relazione del Maggiore Francesco Provenza, del Comando Tutela Patrimonio Culturale, TPC in sigla dell'Arma dei Carabinieri. Il ciclo di conferenze è stato ideato dal Coordinamento dei siti Unesco di Vallecamonica, con il Polo museale regionale della Lombardia, la Soprintendenza per le province di Brescia e Bergamo, il Liceo Golgi di Breno e l'Università del Talento, con un obiettivo ben preciso: portare tutti i citatdini della Vallecamonica alla conoscenza resposnabile del proprio patrimonio. Il percoso delle conferenzse ha toccato la Vallecamonica romana, il Patrimonio mondiale Unesco camuno, i Parchi di Capo di Ponte, il Museo archeologico romano di Cividate Camuno, il Santuario di Minerva a Breno e infine il Mupre a Capo di Ponte. L'intervento del Comando Tutela Patrimonio Culturale dell'Arma dei Carabinieri nell'ultimo appuntamento del ciclo di conferenze, ha dato un chiaro segno di quanto l'Italia sia apprezzata anche per l'attività svolta da questa forza speciale che opera su due importanti direttrici. Concluso dunque questo primo ciclo, visto l'apprezzamento che ne è derivato e la capacità di coionvolgimento dei soggetti interessati, ora si sta pensando ad un secondo ciclo già dal prossimo autunno per la conoscenza, la valorizzazione, la tutela del patrimonio camuno in tutta la sua complessità.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori