18 COMUNI BRESCIANI ALLE URNE
18 comuni al voto, 38 liste in campo a sostegno di 38 aspiranti sindaci, 427 aspiranti consiglieri comunali e 250 mila elettori chiamati alle urne. Sono i numeri delle elezioni amministrative del 10 giugno in provincia di Brescia. L'appuntamento servirà per rinnovare le amministrazioni comunali dopo 5 anni di mandato, tranne a Malonno e Soiano al Lago, comuni commissariati prima della scadenza naturale della legislatura. Il turno sarà unico per tutti i comuni bresciano, salvo Brescia, che supera i 15 mila abitanti e che quindi potrebbe andare al ballottaggio due settimane dopo, se nessuno dei due candidati supererà il 50% dei voti. In corsa per la Loggia, Emilio Del Bono candidato del centrosinistra e sindaco uscente che dovrà vedersela con Paola Vilardi candidata dal centrodestra. In corsa anche Giudo Ghidini per il Movimento 5 stelle e gli aspiranti sindaci Laura Castagna di Azione Sociale, Leonardo Peli per Pro Brixia, Davide De Cesare di Casapound, Alberto Marino (Potere al Popolo) e Lamberto Lombardi). Capoluogo a parte, in provincia e nei piccoli comuni, spopolano le liste civiche.La sfida è particolarmente accesa a Ospitaletto, Toscolano Maderno e Manerbio, dove ci sono ben 4 liste in corsa mentre Agnosine, Barghe, Berlingo e Ponte di Legno dovranno vedersela solo contro il quorum: l'unica lista in campo vincerà solo se alle urne si recheranno la metà degli elettori e se otterrà il 50%+1 dei voti. Al voto anche Castelcovati, San Zeno, Trenzano, Milzano, Offlaga, Quinzano. Ma veniamo alla Valle Camonica: a Berzo Inferiore il sindaco uscente Ruggero Bontempi torna in campo con la lista civica Insieme per Berzo dove si ricandidano anche l'attuale vicesindaco Primo Menolfi e le due consigliere di maggioranza Pamela Cappellazzi e Delia Morandini. Lo sfidante sarà Walter Bianchi, il candidato sindaco schierato dal Grande Nord, unico partito in campo in Valle Camonica per questa tornata elettorale. Anche a Borno il sindaco uscente Vera Magnolini tenta la riconferma della lista civica Per il Bene di Borno che schiera molti volti nuovi accanto a Paolo Pedersoli, Roberto Fiora e Pietro Avanzini dell'attuale maggioranza. Le due liste civiche sfidanti sono nuove rispetto alla passata tornata elettorale e sono Noi con Borno che schiera Giuseppe Venturelli come candidato sindaco e la lista Siamo Borno che schera Matteo Rivadossi, ex presidente di della società Funivia Boario Borno. A portare il comune di Malonno verso le elezioni è il commissario Antonio Naccari, subentrato dopo le dimissione dalla carica di primo cittadino, di Stefano Gelmi. Per il comune travolto dell'inchiesta sugli appalti, le elezioni rappresentano il volta pagina per un nuova amministrazione all'insegna della trasparenza. Si candidano a ricucire il patto di fiducia con gli elettori, Giovanni Ghirardi con la lista Malonno Viva e Katia Bona con Insieme per Malonno. Solo un candidato sindaco a Ponte di Legno: è Ivan Faustinelli, attuale vicesindaco nella giunta di Aurelia Sandrini, con la lista civica della continuità Dalignesi a favore dove sono schierati altri voti dell'attuale maggioranza come Aurelio Pedretti, Ennio Donati, e Ferdinando Moreschi.
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