A ESINE MAISENZAVINO

L'idea è nata l'anno scorso ed è partita dal basso: dai ristoratori, agricoltori, produttori, cittadini ed amministratore. Perchè non creare ad Esine, un evento caratteristico, dal forte sapore locale ma anche dal respiro nazionale? Il sapore è quello del mais nero spinoso, farina recentemente riscoperta alla base di nuovi prodotti alimentari, il respiro internazionale nasce dal confronto tra prodotti e vini locali ed etichette nazionali. La seconda edizione di Maisenzavino è stata inaugurata questo venerdì sera e fino a domenica continuerà a proporre ai visitatori, assaggi e degustazioni per valorizzare il lavoro di chi lavora la terra e i suoi prodotti. Più di venti cantine propongono nel fine settimana i loro vini accanto ai prodotti derivati dal mais nero, a cominciare dalla polenta ma non solo. Al mais nero spinoso è dedicata una mostra realizzata dall'Associazione che conta già quasi 300 iscritti nonostante sia nata solo recentemente proprio per promuovere la semina e la lavorazione di questa farina alimentare. Tra mostre, piatti e assaggi, il percorso enogastronomico da l'occasione agli eroici imprenditori ed agricoltori locali, di confrontarsi con marchi ed etichette nazionali. Moltissimi i volontari al lavoro in questi giorni per accogliere i visitatori che numerosi, dopo il taglio del nastro, hanno cominciato ad affollare le vie dimostrando con la loro presenza, il successo della manifestazione che è solo alla seconda edizione.

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