TRE CAMPANILI DA RECORD

1.050 le iscrizioni, 909 gli atleti che hanno tagliato il traguardo: numeri polverizzati per la 12esima edizione della Tre Campanili di Vestone. La corsa, organizzata ancora una volta da Paolo Salvadori e dalla sua Libertas Valsabbia, ha superato ogni record, con un successo di pubblico e concorrenti andato al di là di ogni aspettativa. A tagliare per primi il traguardo della mezza maratona, come da pronostico, gli atleti africani. Al maschile, addirittura per la 12esima volta, l’albo d’oro si tinge dei colori della terra madre: a lasciare il segno Jean Marie Myasiro, atleta appena 21enne e al debutto assoluto nella competizione, che ha saputo dar vita a una gara estremamente tattica superando nel finale il keniano Philemon Kipchumba. Per il giovane Myasiro un crono di 1h24' e 24": un tempo non eccezionale, ma dovuto probabilmente al gran caldo che ha colpito le nostre valli nella giornata di domenica. Sul terzo gradino del podio è salito, invece, un altro keniano, Anthony Karinga Maina, mentre primo dei bresciani è stato il sebino Paolo Ghitti, portacolori dell’Atletica Franciacorta, giunto in ottava posizione. La sorpresa più bella che ci ha regalato la Tre Campanili arriva, però, dalla gara femminile: dietro al dominio kenyano ripetutosi anche in rosa e targato in questo caso Carolyne Rutto, ha infatti brillato la stella camuna di Stefania Cotti Cottini. L’atleta della Sacca di Esine ha disputato una corsa eccezionale, sfiorando addirittura il successo nel tratto finale. Una gara di assoluta rimonta quella realizzata dalla runner del Gruppo Podistico Pellegrinelli che dopo aver transitato in terza posizione al controllo nei pressi del Monte Passello, è riuscita nell’impresa di rimontare un ritardo di oltre un minuto e mezzo, superando la veronese Giovanna Ricotta e tagliando il traguardo in seconda posizione. Durante la rassegna tempo anche per gli applausi e la commozione per la guest star Alessandro Rambaldini, in questo caso presente solamente nelle vesti di starter e premiato dal Sindaco Zambelli per i recenti risultati ottenuti in Coppa del Mondo.